Tutto inizia e finisce qui, tra la Gran Vía e i giardini del Palacio Real, tra il ritmo frenetico della città e la quiete che regala l'orizzonte infinito. Un crocevia dove vale assolutamente la pena fermarsi. Prenotate un tavolo e godetevi questo luogo!
Alla fine della Gran Vía o proprio dove inizia, a seconda di come uno la guarda. Plaza de España è una vera e propria calamita per i visitatori. E non solo perché ospita uno dei monumenti più fotografati di Madrid, in onore di Miguel de Cervantes, con Don Chisciotte e Sancho Panza come protagonisti, ma anche perché funge da collegamento tra i Giardini Sabatini, il Campo del Moro, la Casa de Campo e Madrid Río. Dopo una profonda riqualificazione, con i suoi 70.000 m² costituisce uno dei nuovi assi centrali della città, uno spazio verde con ben 1.110 alberi, sculture, giochi per bambini e piste ciclabili. Sono lontani i tempi in cui l'intera area era riservata agli orti irrigati dal vicino torrente Leganitos… Oggi la piazza, sormontata da due giganti, la Torre de Madrid e l’Edificio España, è un fantastico punto di partenza per esplorare i dintorni, dal Palacio de Liria e il Museo Cerralbo, a pochi passi, al Parque del Oeste e al Templo de Debod. Ma è anche il luogo ideale per fermarsi: tutti questi ristoranti ci consigliano tale soluzione.
Pubblicato sulla rivista esMADRIDmagazine a giugno 2023
Ferraz, 2. PLAZA DE ESPAÑA. Tel. 91 559 09 39
Se aggiungiamo una “g” all'inizio e una “o” alla fine otterremo il cognome della famiglia proprietaria del maestoso edificio occupato da questo ormai classico e irrinunciabile ristorante di Madrid. L'indovinello è facile: siamo a Casa Gallardo, costruita tra il 1911 e il 1914 in stile art nouveau in un angolo di Plaza de España. Dietro la sua facciata riccamente ornata ci attende un tempio della gastronomia, da pochi mesi gestito da Martín Berasategui, con dodici stelle Michelin, e dal suo team, guidato dal capo chef José María Goñi.
Le proposte comprendono alcuni dei piatti più rappresentativi del pluripremiato chef di San Sebastian, come l'insalata di astice, con oltre diciassette verdure, e la bistecca di controfiletto con bietole e foie gras. Sono previsti due Menu degustazione, suddivisi in 10 e 13 portate. Un autentico viaggio gastronomico da non perdere.
Ferraz, 8. PLAZA DE ESPAÑA. Tel. 91 425 00 88
Date un'occhiata al menu: frittelle di sanguinaccio in tempura, insalata russa, crocchette, trippa, gazpacho, spiedini baschi, alici marinate… Non c'è dubbio: qui si respira un'aria da taverna! E per di più con la firma di Martín Berasategui, che in questa occasione si avvale di Iñaki Rodaballo come capo chef. “Vogliamo che tutti possano gustare una cucina divertente, ideale per essere condivisa, in un locale spazioso accanto a Plaza de España, il posto più straordinario della città in questo momento”, ci dice.
Una delle proposte più suggestive sono le Candy Crunch Bravas, una rivisitazione di questo classico madrileno, in cui le fette di patata diventano delle caramelle croccanti che avvolgono un ripieno di purè e salsa. Qui troveremo esclusivamente piatti deliziosi e gustosi che vogliono rendere un omaggio speciale a tutte “le madri che ci hanno donato il loro amore attraverso la buona tavola”.
Plaza de España, 6. Planta 2. PLAZA DE ESPAÑA. Tel. 639 00 30 20
L'audacia di essere sfacciati. Nel realizzare una terrazza elevata in Plaza de España dove nessuno l'avrebbe mai immaginata. Nello strizzare l'occhio alla cucina tradizionale con ricette tipiche di Madrid accanto ad altre internazionali. È questa la proposta dello chef Miguel García, che suggerisce di guardare fuori, ma senza perdere di vista il piatto. Che ne dite di crocchette cremose assortite oppure di un tataki di tonno rosso? Il sabato e la domenica preparano un delizioso brunch.
Gran Vía, 84. Hotel RIU Plaza España. PLAZA DE ESPAÑA. Tel. 91 919 33 93.
Quando abbiamo voglia di tapas dovremo guardare in alto. Perché proprio al 26° piano dell'Edificio España, che con i suoi 117 metri di altezza è uno degli grattacieli più imponenti di Madrid, troviamo un gastrobar che propone piatti deliziosi (insalata russa con gamberi e ventresca di tonno, patate con salsa brava, pesto e parmigiano, alici marinate con patatine e olive marinate…) e viste panoramiche. Di fronte ai nostri occhi ci sono il Palacio Real, il Templo de Debod e la Casa de Campo.
Ventura Rodríguez, 7. PLAZA DE ESPAÑA / VENTURA RODRÍGUEZ. Tel. 91 183 65 32
Amore per il Mediterraneo: è quello che trasmette questo nuovo ristorante dall'arredamento particolarmente accogliente, suddiviso in due ambienti. Nel primo, il bancone è il protagonista, mentre il secondo è caratterizzato da un grande tavolo comune. Il menu propone piatti a base di riso, come il risotto all’anatra e carciofi, ma anche tartare di salmone, polpo su salsa aioli di patate oppure rigatoni con salsiccia di Requena, funghi, salsa di parmigiano e tartufo.
Plaza de España, 5. VP Plaza España Design. PLAZA DE ESPAÑA. Tel. 91 575 75 53
Tutto in verde. Benvenuti in questo luminoso spazio concepito come un'oasi urbana dove riposare, staccare la spina e gustare un menu che pone particolare attenzione alla qualità delle materie prime e dei prodotti di stagione. Tra le sue proposte, un salmorejo molto cremoso, avocado grigliato con tartare di tonno, riso con polpo e carciofi e, solo per i più golosi, una torta a base di cioccolato, smarties e biscotti María.
Leganitos, 41. PLAZA DE ESPAÑA / SANTO DOMINGO. Tel. 91 093 08 27
Elegante e cosmopolita. È così che si presenta questo ristorante: appena ci si siede a tavola, si viene trasportati in un viaggio nel continente asiatico attraverso i sapori tradizionali rivisitati in chiave decisamente contemporanea. Come antipasto possiamo ordinare involtini vietnamiti con carne macinata, lattuga viva ed erbe aromatiche, per poi lasciarci sedurre dai nigiri di corvina, tacos coreani con vitello, salsa kimchi, formaggio e lattuga oppure un croccante filetto d'anatra pechinese.
Juan Álvarez Mendizábal, 34. VENTURA RODRÍGUEZ. Tel. 91 159 57 77
La prima cosa da sapere prima di prenotare un tavolo in questo ristorante è che non esiste un menu. I piatti dipendono da ciò che trova al mercato Pablo López Ibarra, lo chef e “alma mater” di questo ristorante, o meglio taverna, caratterizzata da un arredamento all'insegna dello zinco, del cemento e del legno. Una raccomandazione è d'obbligo: le escabeches. A tavola, tutto ha il sapore che dovrebbe avere. Per questo servono arte e prodotti di qualità.
Plaza de Emilio Jiménez Millás, 3. PLAZA DE ESPAÑA. Tel. 91 596 76 99
Nella cosiddetta Plaza de los Cubos, proprio all'inizio di Calle de la Princesa, troviamo questo divertente locale che prende il nome da un noto quartiere di Tokyo. Il ristorante rende omaggio al fantastico mondo dell'intrattenimento audiovisivo degli anime e dei manga, nonché ai videogiochi, ai fumetti e ai robot. Nel menu, maki di pesce burro, spiedini di gamberi, nigiri di salmone, pollo piccante... e molto altro ancora!