Scopri i dintorni del parco urbano più famoso della città.
L'area del Paseo del Prado / El Retiro è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2021 come Paesaggio Culturale che comprende il Paseo del Prado tra Cibeles e Plaza de Atocha, l'intero parco El Retiro e il quartiere di Los Jerónimos.
Il Parco del Retiro è l’autentico protagonista di questo quartiere di Madrid, che viene delimitato da Calle de Alcalá e Calle O’Donnell a nord, da Calle Doctor Esquerdo a est, da Avenida del Mediterráneo e dal Paseo de Reina Cristina a sud e da Calle de Alfonso XII a ovest.
Le origini del parco risalgono all’epoca dei Re Cattolici, tra la fine del XV secolo e gli inizi del XVI secolo. Tuttavia la costruzione del quartiere è molto più tardiva e risale alla fine del XIX secolo, quando l’auge demografico della città la costrinse a realizzare ulteriori ampliamenti. Questa zona mantiene il tracciato simile a quello del vicino quartiere di Salamanca, con strade perpendicolari dagli ampi marciapiedi e alcuni viali per favorire il passaggio e la circolazione dei pedoni. È il caso di Calle Ibiza e Calle Alcalde Sainz de Baranda. Sebbene la zona abbia un carattere essenzialmente residenziale, la sua vicinanza con il centro città le permette di conciliarlo con l’aspetto commerciale e aziendale.
La visita del Parco del Retiro è un appuntamento imprescindibile per qualsiasi turista che arriva a Madrid. È raccomandabile completare il percorso per il parco urbano più famoso della città, addentrandosi nel resto del quartiere e nei suoi dintorni, e godendosi le sue diverse attrazioni commerciali, culturali e gastronomiche.
Il Parco del Retiro vanta alcuni monumenti la cui visita è obbligata. Il monumento ad Alfonso XII, situato accanto allo Stagno,dove poter godere di un piacevole giro in barca, il Palazzo di Vetro, il Palazzo di Velázquez o la fontana dell’Angelo Caduto giustificano un’intera giornata di turismo. Ma il parco non è l’unico punto d’interesse culturale di questa zona:
Situata nella Plaza de la Independencia, in uno dei vertici del parco, precisamente all’angolo tra Calle de Alfonso XII e Calle Alcalá, fu costruita nel 1778 dall’architetto Francisco de Sabatini su richiesta dal re Carlos III.
Cuesta de Moyano
Dal 1925 in Calle de Claudio Moyano si trovano una trentina di casette, dove andare a caccia di autentici gioielli letterari di prima e seconda mano.
Ogni anno tra maggio e giungo, viene organizzata sul Paseo de Fernán Núñez, questa fiera che riunisce librai ed editori di tutta la Spagna.
Si tratta di un’istituzione culturale che organizza cicli, esposizioni, concerti ed altra attività relazionate alla cultura araba. Dispone anche di una terrazza aperta al pubblico.
Altri luoghi da non perdere nella zona sono: il Panteón de España, la Real Fábrica de Tapices (Fabbrica Reale di Arazzi) e la Basilica de Nuestra Señora de Atocha.
Museo Casa de La Moneda
Considerato uno dei più importanti musei del suo genere al mondo, ci invita a percorrere la storia del denaro dalle sue origini, attraverso le diverse forme della sua produzione nel corso della storia. Il museo è stato l'ambientazione principale per la trama della popolare serie televisiva La casa de papel (2017-2021).
Torrespaña (El Pirulí)
Popolarmente conosciuta come 'El Pirulí', questa torre di comunicazioni di RTVE è una delle icone di Madrid e un punto di riferimento del suo skyline nella parte settentrionale della città.
Teatro di marionette El Retiro
Una vera e propria instituzione per il pubblico infantile madrileno che conta con un programma annuale permanente, all'aria aperta e gratuitamente con spettacoli tutti i fine settimana dell'anno, al mattino d'inverno e nel pomeriggio d'estate.
Questa montagna artificiale, nota come Montaña de los Gatos, si trova all'interno del Parco del Retiro. È uno dei luoghi più iconici del parco, costruito nel XIX secolo dal re Ferdinando VII, che prende il suo particolare nome dal fatto che in passato era un luogo comune per le colonie di felini che abitavano questa parte della città.
Il Retiro combina i commerci tipici delle aree residenziali con i negozi di prodotti alimentari e di servizi di base. Ma oltre a questi commerci, ne esistono altri di maggior interesse turistico e rivolti a un pubblico potenziale più ampio.
La strada più commerciale di questo quartiere è, senza dubbio, la Calle Narváez, dove possiamo trovare numerosi negozi dedicati alla moda, come calzolerie e piccole boutiques, oltre a qualche locale dedicato ai plastici, ai circuiti e ai complementi delle slot machine o al modellismo di auto elettriche.
Accanto a questa via, esistono altri motori commerciali, come l’Avenida del Mediterráneo e l’Avenida Menéndez Pelayo, il Paseo de la Reina Cristina e le sopracitate Calle de Ibiza e Calle Sainz de Baranda. Negozi di noleggio di biciclette, come Diverbikes e Rent & Roll, particolarmente interessanti per visitare il parco del Retiro, negozi specializzati in scarpe da ginnastica e abbigliamento sportivo come Barrabes, oltre a store di skate e pattini: lo sport è uno dei principali protagonisti di questa zona.
L’attività sportiva è un’altra delle grandi protagoniste della zona. All’interno dei 4,5 chilometri di perimetro del parco, è abituale vedere numerosi appassionati dell’atletica mentre si allenano. L’atletica madrilena ha nel Retiro una delle sue mecche, non a caso è stata durante anni la meta del Zurich Rock ‘n’ Roll Running Series Madrid e della Movistar Mezza Maratona di Madrid.
Ma l’atletica non è l’unico sport che viene praticato all’interno del parco. Lungo il Paseo de Fernán Núñez, conosciuto come il Paseo de Coches, si riuniscono molti amanti del pattinaggio e vengono addirittura impartite lezioni personalizzate, adattate alle capacità di ogni utente. È comune trovare anche appassionati di skate, specialmente nella sua modalità longboard.
Il ciclismo è un’altra delle attività più praticate. Se non possiedi una bicicletta, nelle strade adiacenti esistono diversi locali dov’è possibile affittarne una. Infine, è doveroso citare il nuoto che in questa zona gode di un grande protagonismo. Qui si trova il Centro di Nuoto M-86, un’installazione in cui si sono svolte numerose competizioni internazionali e che ogni anno accoglie il Grand Prix Comunidad de Madrid di tuffi. Inoltre, a pochi metri si trovano gli impianti dello storico club di nuoto madrileno, Real Canoe.
I dipendenti durante la loro pausa pranzo e i visitatori del parco si danno appuntamento ogni giorno nei numerosi ristoranti e bar gastronomici situati nelle vicinanze del Parco del Retiro. È possibile trovare sia locali dove mangiare in modo rapido e informale, sia locali dove poter godersi un pranzo più rilassato. I piatti tipici delle diverse regioni del territorio spagnolo sono i grandi protagonisti culinari della zona.
È giusto menzionare alcuni bar perfetti per una pausa dopo la visita del parco o dei locali dove prendere una delle migliori cioccolate della città. E non c’è niente di più buono e castizo che una bella tazza di cioccolata calda accompagnata da churros o porras.
Qui le taverne tradizionali si alternano a nuove aperture prestigiose degli ultimi anni. Tra le prime spiccano La Castela e Laredo, mentre tra le seconde segnaliamo Arzábal, La Tasquería di Javi Estévez che ostenta una Estrella Michelin Salino e La Raquetista.
In zona si trova anche il ristorante Levél Veggie Bistro per coloro che preferiscono un'opzione vegana.
Occorre citare anche Florida Park che, dopo una spettacolare ristrutturazione, dispone di diverse sale, alcune delle quali all'aperto, e offre la possibilità di cenare e assistere allo spettacolo tutti i giorni della settimana. Nei fine settimana è uno dei posti più frequentati del quartiere per bere un drink o ballare fino alle prime ore del mattino. La sua programmazione include i Pomeriggi Indie con Pompa Tardeo Club.
Vicino al Parco de El Retiro, si trova il quartiere di Ibiza che comprende le strade Ibiza, Menorca, Doctor Castelo, Narváez o Lope de Rueda, una delle zone con maggiore concentrazione di taverne e ristoranti di Madrid. Si tratta di una vera e propria passeggiata gastronomica in cui la Spagna è una delle principali protagoniste con locali come O'Grelo, KultO, Taberna & Media e La Castela.
Un'altra proposta gastronomica della zona è Cheesecake Avenue, il luogo perfetto per gustare la classica ricetta della cheesecake newyorkese. A questa si uniscono Bakan, un ristorante messicano con una proposta diversa e autentica; La Tasca del Retiro, che offre una grande varietà di piatti della gastronomia spagnola e basca; e Berlanga, dove la paella ha un ruolo da protagonista e dove si cerca di recuperare il piacere della conversazione.
È inoltre possibile visitare Bistronomika, gestito dallo chef Carlos Del Portillo e parte del progetto Bulbiza; La Cocina de Frente, un ristorante gestito dal ristoratore Juanjo López;
Biedma con una cucina casalinga tradizionale, ma aggiornata; e Hotaru Madrid, che offre un'esperienza gastronomica unica che fonde la tradizione con l'estetica giapponese.