Madrid, un museo a cielo aperto

Madrid è ricchissima di arte. I suoi musei sono famosi in tutto il mondo, ma anche senza entrarci si possono ammirare i monumenti e i numerosi dettagli architettonici e artistici che abbelliscono le vie della città. Fate una piacevole passeggiata dal Parco del Retiro fino a Plaza de España (2,4 km lungo la Gran Vía; 3,2 km lungo Sol e Calle Arenal; 3,5 km lungo Sol e Calle Mayor) e scopriteli.

Il nostro tour inizia nel Parco del Retiro, che al suo interno ospita piccoli gioielli architettonici come le rovine dell'eremo di San Pelayo e San Isidoro, la famosa statua dell’Angelo Caduto, e il Palacio de Cristal. Attraversando la Puerta Real, troviamo l'emblematica Puerta de Alcalá, situata al centro di Plaza de la Independencia.

Da Plaza de Cibeles a Calle de Alcalá

Percorrendo Calle de Alcalá si arriva a Plaza de Cibeles, dove è d'obbligo fotografare la sua iconica fontana e lo spettacolare Palacio de Cibeles. Un po’ più avanti si trova l’edificio de las Cariátides, sede dell’Istituto Cervantes.

Dall'altra parte della strada vedrete il Círculo de Bellas Artes, con l'imponente Minerva alta sei metri sul tetto, mentre all'incrocio tra Calle Alcalá e la Gran Vía svetta l’Edificio Metrópolis e la sua statua della Vittoria alata. Lì dovrete decidere se...

... proseguire lungo la Gran Vía...

Nell'edificio che ospitava l'Hotel Roma, vi imbatterete nello spettacolo visivo del megastore WOW Concept. Poco più avanti, sull'altro lato della strada, potrete ammirare l’inconfondibile profilo del Real Oratorio del Caballero de Gracia.

All'altezza di Calle Montera rimarrete sorpresi dal meraviglioso padiglione d'ingresso della stazione della metropolitana Gran Vía, una replica dell'originale realizzato da Antonio Palacios, autore anche del già citato Palacio de Cibeles.

Continuate a camminare e, quando raggiungete i grandi magazzini Primark, guardate in basso. Troverete delle misteriose frecce intagliate sul marciapiede. Per trovare una spiegazione alla loro presenza, occorre notare che sul cornicione del civico 31 della Gran Vía si erge una spettacolare scultura della dea Diana cacciatrice che, arco alla mano, mira all'edificio di fronte. Il suo obiettivo sembra essere la scultura della Unión y el Fénix che corona il tetto di Gran Vía 32, da cui Diana si sente minacciata.

Nelle immediate vicinanze di Plaza del Callao, il piano terra del Palacio de la Música presenta un murales realizzato dal duo artistico Los Bravu. Decorato con piastrelle tipiche madrilene e basato su un disegno a tecnica mista, rende omaggio alla cultura e all'ambiente.

Una volta giunti nella piazza, è impossibile non alzare lo sguardo verso l’Edificio Carrión, meglio conosciuto come Edificio Capitol. Questa famosa costruzione in stile art déco è caratterizzata dall'insegna al neon del marchio Schweppes, ormai diventata uno dei simboli di Madrid. Accanto troviamo altri due splendidi edifici: il Cinema Callao e il Palacio de la Prensa.

Scendendo verso Plaza de España, al civico 68 della Gran Vía, si trova uno degli edifici più suggestivi di questa strada: l’edificio della Unión y El Fénix, coronato da una grande cupola nera e da una scultura della Fenice.

... percorrere Calle de Alcalá fino a Puerta del Sol

Al numero 16 di Calle de Alcalá incontriamo l’emblematico “Edificio de las cuadrigas” (Edificio delle quadrighe), popolarmente conosciuto con questo nome per le due carrozze trainate da cavalli sul suo tetto. Un tempo sede della BBVA, oggi ospita il Ministero regionale dell'Ambiente e della Pianificazione territoriale della Spagna. Nelle vicinanze, in Calle de Alcalá, 15, troneggia il maestoso edificio del Real Casinò di Madrid, un pregevole esempio dell’eclettismo madrileno dell'inizio del Novecento.

Tra Calle Alcalá e Calle Sevilla si trova Plaza de Canalejas, i cui edifici rappresentano una tappa fondamentale del nostro tour per il loro elevato valore storico, architettonico e culturale. L’edificio Canalejas è un'evidente dimostrazione della coesistenza di aspetti antichi e contemporanei, con una facciata caratterizzata da splendidi dettagli architettonici. Questo stesso complesso ospita il Four Seasons Hotel Madrid e l'esclusiva Galería Canalejas.

Arriviamo alla Puerta del Sol, in cui sono concentrati alcuni degli elementi più rappresentativi della città: l'orologio della Casa de Correos, sede della Comunità di Madrid; il manifesto pubblicitario di Tío Pepe in cima al civico 11; e la statua equestre di Carlo III.

Alla fine di questo percorso, tra Puerta del Sol e Plaza de Jacinto Benavente, in Calle de La Paz, sorge il UMusic Hotel Teatro Albéniz. La sua facciata ospita otto delle undici sculture lignee originali realizzate dallo scultore Ángel Ferrant.

... se si prosegue lungo Calle Arenal...

Dopo 350 metri si incontra la Chiesa di San Ginés, che custodisce un magnifico dipinto di El Greco. Nella stessa Plaza de Isabel II potrete ammirare il Teatro Real e il suo curioso edificio esagonale.

Dieci metri sotto Plaza de Isabel II, la stazione della Metro Ópera ospita la ricostruzione museale della storica fontana dei Los Caños del Peral, dell'acquedotto di Amaniel e della fognatura di Arenal.

...se si sceglie Calle Mayor…

A 500 metri da Puerta del Sol si trova il Mercato di San Miguel, un bell'esempio di architettura in ferro, trasformato in mercato gastronomico. E accanto, sul tetto del civico 3 di Calle de los Milaneses, è possibile apprezzare l’Angelo Caduto di Milaneses, una suggestiva statua conosciuta come “el ángel estrellado” (l’angelo precipitato).

Poco più avanti, in Plaza de la Villa, il centro della Madrid medievale, si affacciano la Torre e le case di Lujanes, l'edificio civile più antico di Madrid.

Giunti in fondo alla via, all'incrocio tra Calle Mayor e Calle Almudena, è necessario fermarsi per ammirare i resti archeologici della Chiesa di Santa María dell'Almudena. Qui si trova anche la statua in bronzo del Vicino Curioso, appoggiata su una ringhiera che si affaccia in prossimità delle rovine.

Girando verso Calle Bailén, nel cuore della Madrid de los Austrias, ci attende l'imponente Cattedrale dell'Almudena, in cui spiccano la cripta neoromanica e la sua cupola, da dove si possono ammirare viste panoramiche impressionanti.

A fianco, il Palacio Real, il più grande dell'Europa occidentale e uno dei luoghi più visitati della città. Se fate un giro nella vicina Plaza de Oriente, potrete ammirate la tanto fotografata statua equestre di Filippo IV e scoprire, intorno alla piazza, le statue dei re spagnoli che decoravano il cornicione del palazzo.

Se guardate verso Plaza de España, vedrete l'originale cupola in stile bizantino, decorata con piastrelle policrome, della Chiesa di Santa Teresa de Jesús y San José.

Proseguendo lungo il percorso incontrerete il Palacio del Marqués de Grimaldi o de Godoy (le cui scuderie, rinvenute durante i lavori di ristrutturazione di Plaza de España, si intravedono dietro un lucernario), i resti delle antiche mura di cinta della città, il Senado e il bellissimo edificio della Real Compañía Asturiana de Minas.

Fine del tour: Plaza de España

Il vostro percorso all'insegna dell'arte volge al termine, ma non perdete l'occasione di ammirare il Monumento a Miguel de Cervantes, con i personaggi di Don Chisciotte e Sancho Panza come protagonisti; due imponenti grattacieli (la Torre de Madrid e l’Edificio España) e, infine, in uno degli angoli della piazza, la Casa Gallardo, una delle opere fondamentali dell'ultima fase del modernismo madrileno.