Prendersi cura dell'ambiente e rendere il pianeta un mondo migliore è l'obiettivo di tutte queste aziende e negozi di abbigliamento, accessori e arredamento che puntano su un concetto di sostenibilità a 360º. Il tutto si può riassumere in due parole: riutilizzare e recuperare.
Soddisfare le esigenze attuali senza compromettere quelle delle generazioni future. È questo il senso della sostenibilità, una parola che non è una metafora ma piuttosto una filosofia di vita che mette in primo piano il rispetto della biodiversità attraverso azioni semplici, alla portata di tutti. Ridurre i rifiuti, riciclare, optare per il consumo di prodotti locali e anche camminare di più sono quelle piccole cose che ci aiutano ad avere una vita migliore e che possiamo fare tutti a Madrid, dove sempre più spesso si trovano esercizi commerciali specializzati nel dare una seconda vita a indumenti e altri articoli o ai materiali con cui sono stati realizzati. Prima o dopo aver passeggiato nei nostri parchi, a piedi o in bicicletta, aver scoperto i sapori locali nei mercati comunali e aver ascoltato la storia e le tradizioni in una bottega artigiana, tutti questi negozi vi sorprenderanno con il loro fermo impegno a fare dello shopping responsabile la loro principale caratteristica.
Mejía Lequerica, 2. ALONSO MARTÍNEZ. Tel. 91 737 41 08
“Riteniamo che il buon design non sia né vecchio né nuovo, ma semplicemente un ponte tra il passato e il futuro”. Questa è la lettera di presentazione di un'azienda “veramente sostenibile” nata a Madrid e che oggi ha punti vendita in tutto il mondo. Il centro del suo universo è il flagship store del palazzo di Santa Bárbara, nel quartiere Las Salesas, in cui troviamo da manichini realizzati con resine biologiche e materiali organici a patii pieni di piante che ci invitano a riflettere sul futuro del pianeta. Il nylon riciclato delle reti da pesca, le bottiglie di plastica e i fondi di caffè vengono utilizzati per dare vita a giacche, zaini, giubbotti, T-shirt… Hanno appena aperto un nuovo negozio (Paseo de la Castellana, 259E), il primo a zero emissioni di CO2, provvisto di terracotta per regolare il calore e l'umidità, travi di legno provenienti da foreste spagnole e pannelli solari.
Huertas, 37. ANTÓN MARTÍN. Tel. 91 052 59 71
Un'azienda femminile, equa, solidale ed edonistica che produce abbigliamento sostenibile con ritmo e rispetto. Ma che cosa significa esattamente? Ce lo raccontano loro stesse: “Ritmo vuol dire fare le cose con gioia definendo i propri tempi, senza seguire i calendari imposti dalla moda tradizionale né tanto meno i relativi schemi di lavoro e di relazione con le clienti. È fondamentale il rispetto nei confronti delle persone e dei materiali coinvolti nel processo creativo e produttivo”. Il loro negozio nel Barrio de las Letras (Quartiere Letterario) è pieno di capi e accessori che sono “belli fuori e dentro, sia letteralmente che metaforicamente”. Tutto ciò che troviamo è realizzato in Spagna e Portogallo, in laboratori locali dove lavorano persone che conoscono: “per noi è fondamentale conoscere i nomi delle persone che cuciono i nostri capi”. L'idea è quella di poter indossare ogni capo per un lungo periodo di tempo. “Amiamo la lentezza”.
Ventura Rodríguez, 22. VENTURA RODRÍGUEZ. Tel. 91 340 89 38
The Circular Project è un progetto pionieristico per il suo approccio olistico alla moda come parte di un insieme: sociale, ecologico ed economico. In questo negozio, a pochi passi da Plaza de España, coesistono marchi accomunati dal desiderio di trasformare il settore in un modello più rispettoso delle persone e dell'ambiente. Tutti sono stati certificati per offrire ai clienti la tracciabilità e la garanzia di un commercio equo, sostenibile ed ecologico. Questa iniziativa mira a promuovere l'eco-design in tutti i suoi aspetti, dalla produzione alla vendita. Ecco come ce lo spiegano: “Vogliamo una moda i cui materiali, alla fine del loro ciclo di vita, possano essere reinseriti nella natura senza causare alcun danno, riutilizzati, riciclati e ottimizzati”.
Calle Lope de Vega, 26. Tel. 681 058 323
Un progetto rigenerativo. Così possiamo descrivere questa azienda, con sede a Malasaña, che vende zaini e borse in fibre naturali come canapa, lana e cotone provenienti da luoghi lontani come l'India e il Nepal, sempre realizzati su telai a mano e con tinture naturali. Ciascun prodotto viene rifinito con tecniche artigianali (ricamo, uncinetto, macramè…).
Quesada, 2. IGLESIA
Questo negozio vicino a Plaza de Olavide vende “articoli trasparenti”. O, in altre parole, pezzi decorativi e utensili di uso quotidiano di cui si può sapere di cosa sono fatti, come, dove e da chi. Piatti, vasi, tavoli, tappeti, lampade, ecc. che, nella loro apparente semplicità, celano il lavoro di designer e artigiani con le idee chiare. La sostenibilità non è un obiettivo, ma una responsabilità.