Dalla sua fondazione nel 1910 da parte della Junta para Ampliación de Estudios fino al 1936, la Residencia de Estudiantes è stato il primo centro culturale di Spagna, oltre a costituire una delle esperienze più vivaci e fruttuose di creazione e scambio scientifico e artistico in Europa, nel periodo tra le due guerre.
Situata nel quartiere El Viso, a Chamartín, la Residencia aveva lo scopo di integrare l'istruzione universitaria creando un ambiente intellettuale e sociale adatto agli studenti. Favorì un dialogo permanente tra le scienze e le arti e fu un centro di accoglienza per le avanguardie internazionali. La Residencia divenne così un punto di riferimento per la diffusione della modernità in Spagna e tra i suoi residenti emersero molte delle figure più importanti della cultura spagnola del XX secolo, come il poeta Federico García Lorca, il pittore Salvador Dalí, il regista Luis Buñuel e lo scienziato Severo Ochoa. Miguel de Unamuno, Alfonso Reyes, Manuel de Falla, Juan Ramón Jiménez, José Ortega y Gasset, Pedro Salinas, Blas Cabrera, Eugenio d'Ors e Rafael Alberti, tra i tanti, sono stati visitatori o residenti regolari durante i loro soggiorni a Madrid.
Il Centro di Documentazione ospita anche una collezione unica di fondi bibliografici e documentari, specializzata in storia intellettuale e scientifica contemporanea, principalmente del primo terzo del secolo. Da segnalare gli archivi privati di Federico García Lorca, Luis Cernuda, Jesús Bal y Gay, Fernando de los Ríos e León Sánchez Cuesta, e quelli di istituzioni come la Junta para la Ampliación de Estudios e il Museo Pedagógico Nacional.
A livello di curiosità, è possibile visitare una stanza dei Pabellones Gemelos in cui è stata ricreata una camera storica della Residencia, dove viene esposto un curato arredamento che ricorda le stanze in cui alloggiavano questi illustri scrittori, scienziati e artisti. Gli elementi dell’arredamento appartengono al patrimonio della stessa Residencia e dell’Istituzione di Libero Insegnamento (ILE). Altri sono stati riprodotti per l'occasione.
Soggiornare in un edificio storico
La Residencia de Estudiantes conserva ancora i suoi servizi di alloggio originali, attualmente riservati a ricercatori, artisti e creatori di diversi settori e provenienza, che generalmente vi soggiornano per periodi inferiori a una settimana. A tale scopo dispone di 90 camere e offre servizi di caffetteria e ristorante sia ai residenti che al pubblico in generale.
Per effettuare le prenotazioni è possibile chiamare al 91 561 32 o inviare una e-mail a reservas@residencia.csic.es.