Situato in uno dei grandi edifici del barocco madrileno, l’antico Hospicio de San Fernando, questo edificio, creato come Museo Municipale nel 1929 e rinominato come Museo de Historia de Madrid nel 2007, mostra una delle migliori testimonianze dell’evoluzione storica di Madrid ed offre una visione globale delle arti, le industrie, la vita quotidiana e i costumi dei suoi abitanti da quando, nel 1561, fu scelta come capitale della Spagna fino ai giorni nostri.
Dopo una lunga ristrutturazione, sia dell’edificio che della collezione che ospita, terminata alla fine del 2014, il Museo di Storia mostra oggi più di 60.000 oggetti di differente natura relativi a Madrid, come le sue collezioni di dipinti, stampe, cartografie, modelli, disegni, fotografie, cartoline, sculture, porcellane, oreficeria, ventagli, mobili, armi, monete o medaglie.
Inoltre, dal 15 agosto 2025, al termine dei lavori di restauro del modello di Gil de Palacio, una cartografia di grandi dimensioni che rappresenta la Madrid del XIX secolo, considerato uno dei documenti cartografici più accurati dell'epoca, lo stesso sarà nuovamente esposto al pubblico nella nuova sede della sala di cartografia al piano -1 del museo.
Tra i suoi numerosi reperti, spiccano l’Allegoria della Città di Madrid di Francisco de Goya, la Vergine con San Fernando di Luca Giordano, la collezione di Porcellana del Buen Retiro, la collezione di cartografia storica, l’insieme della casa Mesonero Romanos, gli oggetti dello studio dell’artista Gutiérrez Solana o la collezione di fotografie storiche.
L’Hospicio de San Fernando è opera di Pedro Ribera, autore anche del Cuartel de Conde Duque e del Puente de Toledo.