Commissionato dal re Alfonso XIII all'inizio del XX secolo, l'emblematico Palace Hotel sorge sul Paseo del Arte, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO come “Paesaggio di Luce”. Questa zona ospita i musei più rappresentativi di Madrid - il Prado, il Reina Sofía e il Thyssen-Bornemisza - nonché alcuni dei monumenti più importanti della città e una vasta offerta gastronomica con numerosi ristoranti.
Dal 1912 The Palace occupa l’ex Palacio de los Duques de Medinaceli presentando un arredamento ispirato ai grandi edifici parigini della Belle Époque e diventando così l'hotel più grande e lussuoso d'Europa dell'epoca. Da allora, è stato un testimone d'eccezione della vita sociale e culturale della città, oltre che un punto di riferimento politico, economico e sociale.
Sin dagli inizi l’hotel fu molto frequentato da artisti, intellettuali e politici. Nei suoi archivi si ricordano nomi conosciuti come il pittore Ignacio de Zuloaga, che rese il Palace il suo domicilio di Madrid; lo scrittore Vicente Blasco Ibáñez o la misteriosa Mata-Hari, il cui spirito avventuriero, dicono, vaga ancora in alcune delle sue stanze. Buster Keaton, Pablo Picasso, Federico García Lorca o Luis Buñuel furono altri ospiti importanti.
Più avanti l’hotel ricevette Dolores del Río e la bellissima María Félix, Orson Welles con Rita Hayworth, Hemingway e i suoi famosi martini dry, mentre toreri come Belmonte, El Gallo o Manolete uscivano dal Palace con i loro vestiti lucenti nel Camino de Las Ventas. Tra i più conosciuti c’è sicuramente Salvador Dalí, negli anni in cui era ancora sconosciuto.
Nel marzo 2025, dopo quasi due anni di lavori, lo storico Palace Hotel ha completato un ambizioso progetto di restauro, che ne ha sancito l'inserimento nella The Luxury Collection, uno degli oltre 30 marchi alberghieri esclusivi di Marriott International, con il nome di The Palace, a Luxury Collection Hotel, Madrid.
Nell'ambito della ristrutturazione, l'emblematica facciata è stata riportata allo splendore originale del 1912. Tra i principali interventi, sono state riscoperte le tonalità originali della facciata, in particolare l'iconico “color Palace”, un beige caldo che contrasta con gli elementi ornamentali in terracotta. Il restauro ha riguardato anche la cupola in ferro battuto e vetro, un capolavoro progettato nel 1912 da Eduardo Ferrés i Puig e realizzato dai maestri vetrai Maumejean.
Anche gli interni del The Palace, a Luxury Collection Hotel, Madrid sono stati completamente riprogettati nell'intento di restituire l'essenza storica dell'hotel, fondendo il lusso classico con il design contemporaneo. Ogni singolo spazio combina raffinatezza e dettagli unici, creando un'atmosfera accogliente ed elegante che trasporta gli ospiti nella Madrid di altri tempi. In quest'ottica, le 470 camere e suite sono state rinnovate per rendere omaggio all'eleganza classica e alla storia madrilena.
Dal punto di vista gastronomico, l'hotel presenta due nuove location che ne riscrivono la storia e lo consolidano come punto d'incontro privilegiato della città: La Cúpula, un ristorante che ridefinisce l'esperienza culinaria a Madrid, e l'esclusivo 27 Club, un locale che rende omaggio al suo ricco patrimonio, combinando arte, storia e mixology in un ambiente unico.
Riconoscimenti ed eccellenza
Nel 2023 The Palace è stato premiato come miglior business hotel in Spagna ai World Travel Awards e, nel 2024, ha ricevuto una chiave Michelin, distinguendosi come “un soggiorno eccezionale”.