Dall'8 ottobre al 30 novembre, Madrid tornerà a essere l'epicentro europeo del jazz grazie a questo festival con 70 concerti e una serie di oltre 200 eventi che riunirà le figure più importanti della scena attuale. Il programma del 2023 ripropone un mix perfetto di grandi interpreti, jazz classico, jazz contemporaneo, musicisti che lavorano ai margini del jazz alla ricerca di nuove formule e artisti che adattano i loro ritmi etnici alla musica jazz.
Consulta il programma completo del festival 2023 (spagnolo/inglese)
Il programma ufficiale si svolgerà principalmente presso le sedi municipali del Teatro Fernán Gómez. Centro Cultural de la Villa, CentroCentro, Centro Cultural Conde Duque e Cineteca Madrid, oltre che nel Teatro Pavón, nella Sala Villanos (dove si terranno 54 concerti), La Riviera e i Teatros del Canal. Altre sale e istituzioni, in qualità di enti collaboratori, ospiteranno eventi per completare questo appuntamento imperdibile con il jazz.
Tra le grandi figure internazionali, il pubblico potrà apprezzare Ron Carter (uno degli artisti di spicco del festival, che si congeda dal suo tour), Mike Stern, Billy Cobham, Patricia Barber, Ralph Towner, Bebel Gilberto, Charles Lloyd e Tigran Hamasyan.
Nella sezione delle voci emergenti troviamo Samara Joy, Madison McFerrin e nomi affermati come Stacy Kent e Cécile McLorin; sarà inoltre possibile scoprire giovani esponenti del jazz come Alpha Mist e Kaki King e i ritmi esotici di Rabih Abou Khalil, Azymuth (per la prima volta in Spagna), Fatoumata Diawara, Mayra Andrade e Mulatu Astatke.
E, naturalmente, non mancheranno nomi affermati e nuovi talenti della scena spagnola, tra cui Pepe Rivero e Ángela Cervantes, il sassofonista Juan Saiz, il pianista Moisés P. Sánchez, la sassofonista Irene Reig, la batterista Eva Catalá e la trombettista e cantante Andrea Motis.
Villanos del Jazz - che per il terzo anno consecutivo fa parte del programma ufficiale di JAZZMADRID - inaugurerà l'edizione di quest'anno l'8 ottobre con Immanuel Wilkins presso la Sala Villanos. La line-up comprende nomi di assoluto interesse come Bebel Gilberto, Corinne Bailey Rae, The Cookers, Alfredo Rodríguez, Birélli Lagrène, Tigran Hamasyan, Ibrahim Maalouf, Azymuth, Dhafer Youssef, Antonio Lizana, Jose James, Billy Cobham, Mark Guiliana, Harold López-Nussa e Benny Sings.
Una delle sorprese che ci riserva il programma del festival è la continuità nella proposta dei concerti blues. Per l’occasione questo stile musicale ha un protagonista d'eccezione nella figura di Elliott Sharp. Spicca anche la partecipazione della chitarrista statunitense Kaki King e della cantante capoverdiana Mayra Andrade, che alcuni considerano l’erede di Cesária Évora.
La programmazione prevede un'eccezionale presenza femminile, con esibizioni di Cyrille Aimée, Bebel Gilberto e Corine Bailey Rae, Cécile McLorin Salvant, Andrea Motis, Patricia Barber e Ángela Cervantes, oltre a grandi gruppi come la Big Band di Arturo Soria e il Creativa Grand Ensemble.
Un'altra caratteristica della line-up di JAZZMADRID è il suo eclettismo. Lo dimostrano i concerti del produttore e compositore britannico Alfa Mist, delle già citate cantanti Andrade e Samara Joy (recente vincitrice di un Grammy Award), del Rembrandt Trio dei Paesi Bassi e del chitarrista e pianista Ralph Towner.