Dalla Domenica delle Palme alla Domenica di Pasqua, migliaia di persone visitano la città per assistere alle varie processioni che percorrono le vie di Madrid. L’ambiente creato dal rullo dei tamburi e dalle trombe e la visibilità dei costumi colorati dei confratelli sono alcuni dei tratti distintivi della Settimana Santa in Spagna.
Come parte della celebrazione che rappresenta i misteri della salvezza di Gesù di Nazareth, Madrid commemora la sua passione e la morte. Mentre le chiese e le basiliche organizzano concerti di musica sacra, le confraternite escono in strada con i passi che preparano durante tutto l’anno e i migliori ristoranti e pasticcerie della città aggiungono ai loro menù i piatti tipici della Settimana Santa, come le torrijas o lo stufato di ceci.
Processioni
Nel corso della Settimana Santa, le delicate statue che durante il resto dell’anno sono esposte nelle varie basiliche e chiese, vengono adornate con numerosi ceri, fiori e ricchi mantelli ricamati per uscire in processione attraverso i luoghi più rappresentativi della capitale spagnola. Lungo tutto il loro percorso sono accompagnate da decine di nazareni e portate dai costaleros (portantini) delle varie confraternite.
Nel 2026 il percorso ufficiale del distretto Centro prevede lo svolgimento di più di dieci processioni che passeranno dalla Puerta del Sol e la riproposizione delle emozionanti saetas cantate da balconi emblematici da rinomati artisti di flamenco, iniziative che renderanno questa celebrazione un'esperienza unica e riaffermeranno la città come una splendida meta turistica e culturale durante la Settimana Santa.
I cortei religiosi iniziano il Venerdì dell'Addolorata con la processione del Cristo del Pozo y Nuestra Señora de los Dolores e quella del Santísimo Cristo del Perdón y María Santísima de la Misericordia.
Due giorni dopo, in occasione della Domenica delle Palme, si svolgono processioni popolari come quella di Nuestro Padre Jesús del Amor (La Borriquita), la processione del Silencio e il paso del Santísimo Cristo de la Fe y la Salud (o processione de Los estudiantes). Il Lunedì Santo è prevista la processione del Cristo del Camino (Delicias), mentre il Mercoledì Santo sono in programma le processioni del Santísimo Cristo de las Tres Caídas e quella della María Santísima de las Antiguas (Los Gitanos).
Invece, le processioni che si svolgono durante il Triduo Pasquale sono le più rinomate e con maggior seguito di fedeli, dato che commemorano la morte di Cristo. Le più popolari sono quella di Nuestro Padre Jesús del Gran Poder y María Santísima de la Esperanza Macarena, quella di Jesús Nazareno y la Virgen de la Soledad, quella del Divino Cautivo (con la famosa statua di Mariano Benlliure, in programma anche il Venerdì Santo), e quella di El Pobre, tutte previste per il Giovedì Santo, così come i tre passaggi di Jesús Nazareno de Medinaceli, María Santísima de los Siete Dolores e del Santo Entierro, quella degli Alabarderos e quella di Cristo de la Misericordia y Santísima Virgen de la Soledad. Villaverde Alto del Venerdì Santo e, infine, la Processione della Soledad y Desamparo del Sabato Santo.
Merita una menzione speciale la Processione della Hermandad del Silencio, che si svolge la sera del Venerdì Santo.
Musica d’organo, saetas e la Tamborrada
La Settimana Santa madrilena viene solitamente accompagnata da un vasto programma musicale, che tradizionalmente comprende il classico Ciclo di Musica d’Organo presso la chiesa di San Ginés (Arenal, 13) che nel 2026 giunge alla sua 19º edizione e un programma di saetas con i migliori cantaores (dal Giovedì al Sabato Santo).
Bach, Reger, Messiaen, Mozart..., le classiche saetas e, infine, per concludere la Settimana Santa e celebrare la Domenica di Pasqua (il 5 aprile nel 2026), la tradizionale tamborrada maña si trasferisce nella Plaza Mayor di Madrid, da dove ha inizio un itinerario in cui numerosi confratelli accompagnati da tamburi e grancasse fanno da sottofondo musicale alla commemorazione della Resurrezione di Gesù Cristo tre giorni dopo la sua morte.
Gastronomia
Come di consueto in qualsiasi celebrazione religiosa, anche la Settimana Santa madrilena si distingue per la preparazione di piatti tipici, che in questo caso sono profondamente legati ai doveri religiosi, ma soprattutto alla tradizione.
Uno degli elementi che non possono mancare sulle tavole madrilene in questi giorni è la torrija, un piatto dolce elaborato con pane bagnato nel latte con cannella, fritto e ricoperto di zucchero. Tra le ricette a base di pesce, troviamo i Soldaditos de Pavía – pezzi di baccalà fritti e croccanti –, il minestrone di ceci alla madrilena –brodo con questi legumi accompagnato da spinaci, baccalà, patate e uova sode–, e le crocchette di baccalà.