Dal 7 al 11 gennaio 2026, la Sala Negra de Teatros del Canal ospita una creazione diretta dallo scrittore catalano Alejandro Palomas e dal coreografo Chevi Muraday. Lo spettacolo presenta testi di Alejandro Palomas e coreografie di Chevi Muraday.
Si tratta di una produzione della compagnia madrilena Losdedae, una delle più importanti del panorama spagnolo, attiva da oltre 25 anni, da quando Chevi Muraday l'ha creata nel 1997.
Dopo aver desiderato per molti anni di collaborare e creare qualcosa insieme, il momento è finalmente arrivato e Alejandro Palomas e Chevi Muraday ci presentano questo spettacolo che unisce danza e poesia e che tratterà, secondo le parole dello stesso Alejandro, “il paese dei colori, dell'infanzia, delle madri, dei figli, del ritorno degli amici e delle intense emozioni”.
Sul palcoscenico, a cinquant'anni e dopo decenni trascorsi senza contatti, due uomini si rincontrano per caso nel parco dove giocavano da bambini. L'incontro coincide con la morte della madre di uno dei due e li porterà a confrontarsi con il ricordo di un'amicizia infantile interrotta da una fine brusca e violenta.
Un esercizio reciproco di rievocazione e sincerità che porta questi due uomini - che saranno anche i bambini che sono stati e allo stesso tempo le loro madri - ad affrontare un nuovo passaggio che la vita propone loro.
Scheda artistica:
Luogo: Teatros del Canal - Sala Negra
- Direzione e creazione: Alejandro Palomas e Chevi Muraday
- Testi: Alejandro Palomas
- Coreografia: Chevi Muraday
- Progetto illuminotecnico: Pepe Vázquez
- Musiche originali: Mariano Marín
- Design della scenografia e dei costumi: Chevi Muraday e Mambo Decorados
- Ripetitrice: Lisvet Barcia
- Assistente alla regia: Vicky Mendizábal
- Design di produzione: Isabel Romero León
- Produzione esecutiva: Rosa Fernández Cruz
- Una produzione di: Losdedae
Durata: 1 ora e 5 minuti circa
Età consigliata: Dai 16 anni in su