Anders Zorn. Viaggiare per il mondo, ricordare la terra

Dal 19 febbraio al 17 maggio 2026, la Fondazione MAPFRE. Sala Recoletos ospita una mostra dedicata all'opera di Anders Zorn, uno dei pittori svedesi più importanti della fine dell'Ottocento e dell'inizio del Novecento.

Riconosciuto per la sua maestria nell'uso dell'olio, dell'acquerello e dell'incisione, Anders Zorn (1860–1920) si distinse come ritrattista internazionale, immortalando re, presidenti e personaggi illustri del suo tempo.

La mostra ripercorre i suoi primi anni, dagli acquerelli giovanili al periodo trascorso in Inghilterra e a Parigi, dove consolidò il suo stile influenzato dall'impressionismo francese. I suoi viaggi negli Stati Uniti gli consentirono di riprodurre l'opulenza dell'età dell'oro (The Gilded Age), mentre a Mora, sua città natale, ritrasse la vita quotidiana svedese con grande sensibilità.

Tra le opere più significative figurano ritratti, nudi e paesaggi, nonché la sua produzione spagnola con scene di Siviglia, Cadice e Granada. L’esposizione riflette inoltre l'influenza e l'amicizia con Joaquín Sorolla, evidenziando un dialogo artistico tra la Svezia e la Spagna.

Crediti immagine:

Anders Zorn. Midnight, 1891 © Zornmuseet, Mora