Il realismo intimo di Isabel Quintanilla

Accesso gratuito il sabato, dalle 21:00 alle 23:00, grazie alla collaborazione con Uniqlo

La sala delle esposizioni temporanee del Museo Nacional Thyssen-Bornemisza ospita per la prima volta una mostra monografica dedicata all'artista madrilena, una delle esponenti di spicco del realismo spagnolo contemporaneo. La mostra è in programma dal 27 febbraio al 2 giugno 2024.

L'esposizione comprende un centinaio di opere di tutta la sua carriera, tra cui i dipinti e i disegni più significativi, molti dei quali mai visti in Spagna perché conservati principalmente in musei e collezioni della Germania, Paese in cui l'artista fu molto apprezzata negli anni Settanta e Ottanta.

La selezione di opere consente un viaggio suggestivo nel “mondo Quintanilla”, con i suoi oggetti più personali, l'intimità delle stanze delle diverse case e laboratori in cui ha vissuto e lavorato, nonché la sua famiglia e i suoi colleghi. Un universo in cui i visitatori riconosceranno atmosfere e oggetti che susciteranno le loro emozioni, un intento che è sempre stato presente nell'autrice.

La pittura di Isabel Quintanilla è frutto di una formidabile padronanza della tecnica e di un mestiere acquisito in diverse scuole, ma soprattutto di un lavoro costante nel tempo.

Crediti immagini:

• Isabel Quintanilla. Roma (La casa roja), 1962. Olio su tela, 78 × 108 cm. Collezione privata, Madrid © Isabel Quintanilla. VEGAP, Madrid, 2024. Credito fotografico Jonas Bel
• Isabel Quintanilla. Ventana con lluvia, 1970. Olio su tela, 52,5 × 65 cm. Collezione privata © Isabel Quintanilla. VEGAP, Madrid, 2024
• Isabel Quintanilla. Jardín, 1966. Olio su tavola, 122 × 217 cm. Collezione privata. © Isabel Quintanilla. VEGAP, Madrid, 2024
• Isabel Quintanilla. Roma, 1998-1999. Olio su tela incollata su tavola, 135 × 220 cm. Galerie Brockstedt, Berlino. © Isabel Quintanilla. VEGAP, Madrid, 2024
• Isabel Quintanilla, Homenaje a mi madre, 1971. Olio su tavola. 74 x 100 cm. Bayerische Staatsgemäldesammlungen. Pinakothek der Moderne, Monaco di Baviera ©bpk / Bayerische Staatsgemäldesammlungen