Arte e Natura. Un secolo di biomorfismo

Attraverso una collezione di opere provenienti dal Musée National d’Art Moderne – Centre d’Art Georges Pompidou di Parigi, CaixaForum Madrid presenta dal 19 febbraio al 9 giugno 2024 una mostra che riflette sul passato e sul presente del rapporto tra arte e natura, tra cultura e scienza. 

L'esposizione è composta da circa ottanta opere d'arte, con una significativa presenza di artisti degli ultimi decenni che hanno fornito punti di vista nuovi e impegnati. Pittura, scultura, fotografia, design e architettura in un percorso trasversale, strutturato in quattro sezioni tematiche: metamorfosi, mimesi, creazione e minaccia. In una presentazione che rinuncia alla categorizzazione didattica e alla cronologia, i visitatori entreranno nell'universo della natura che, nell'era digitale, sembra essere l'ultimo elemento di purezza e verità.

Il titolo della mostra riprende il termine derivato dal greco bios (‘vita’) e morphé (‘forma’), entrato nella storiografia delle arti a metà degli anni Trenta. In un momento in cui assistiamo a molteplici crisi - climatiche, ecologiche e territoriali - la natura come la conosciamo rischia di scomparire, rendendo necessario riconsiderare i nostri legami con il mondo che ci circonda e da cui dipendiamo.

Crediti immagini:

• Hervé Paraponaris, Sound System (Sistema sonoro), 1993. Centre Pompidou, Parigi. Musée national d'art moderne - Centre de Création Industrielle. © Centre Pompidou, MNAM-CCI/ Adam Rzepka, VEGAP, Madrid, 2024.
• Jean Dubuffet, La Gigue irlandaise (La giga irlandese), 1961. Centre Pompidou, Parigi. Musée national d'art moderne - Centre de Création Industrielle. © Centre Pompidou, MNAM-CCI/ Service de la documentation photographique du MNAM/Dist. RMN-GP. © Jean Dubuffet, VEGAP, Madrid, 2024
• Max Ernst, Les trois cyprès (I tre cipressi), 1951. Centre Pompidou, Parigi. Musée national d'art moderne - Centre de Création Industrielle. © Centre Pompidou, MNAM-CCI / Jacques Faujour / Dist. RMN-GP. © Max Ernst, VEGAP, Madrid, 2024