Il 18 giugno, nell'ambito dell'Universal Music Festival, il cantaor Kiki Morente propone il suo stile personale con il nuovo album Azabache all'UMusic Hotel Teatro Albéniz. L’artista predilige il flamenco classico, ma ha sviluppato una grande personalità e un proprio stile nelle sue performance, con influenze di altri generi musicali che spaziano da Pat Metheny a Leonard Cohen, da Cheb Khaled a Dulce Pontes.
José Enrique Morente Carbonell è nato a Granada nel 1989 ed è figlio del cantaor Enrique Morente e della bailaora Aurora Carbonell, fratello di Soleá ed Estrella. Il cantaor, profondo conoscitore di una grande varietà di stili, è cresciuto in un ambiente di artisti e ha studiato chitarra presso il Conservatorio de Juventudes Musicales di Granada. Manuel Vallejo, Pepe Marchena, Pepe Pinto ed El Sevillano sono alcuni dei cantaores che hanno influenzato la carriera musicale dell'artista.
Oltre a esibirsi con Enrique Morente, ha lavorato come solista in recital in tutto il Paese con i chitarristi Juan Habichuela nieto e David Carmona, e ha intrapreso un percorso individuale dal 2010.
Nel 2017 ha pubblicato il suo album di debutto, Albayzín, una produzione discografica classica con le chitarre di Juan Habichuela, Pepe Habichuela, Rafael Riqueni, Diego del Morao, Juan Carlos Romero, Montoyita, Juan Habichuela nieto, Josemi Carmona e Juan Carmona “Camborio”, co-produttore del disco insieme a Kiki ed Estrella Morente.
Nel 2021 esce El Cante, un album prodotto da Enrique Heredia 'El Negri' con il quale debutta come compositore e autore di alcuni brani. Un lavoro in cui si avvale della collaborazione di Jaime Beltrán, del gruppo granadino Pájaro Jack, e di José Romero, un gitano madrileno che ha contribuito alla produzione elettronica. In questo evento presenterà le canzoni del suo prossimo disco intitolato Azabache, che uscirà a metà del 2024.