La collezione del Museo de Bellas Artes di Valencia. Tra Bosch e Sorolla

Dal 28 febbraio al 14 luglio, la Fondazione María Cristina Masaveu Peterson presenta una mostra che riunisce oltre cento capolavori della collezione del Museo de Bellas Artes di Valencia. È la prima volta che la pinacoteca valenciana allestisce un percorso cronologico di tutti i fondi al di fuori della propria sede, consentendo al pubblico madrileno di scoprire il ricco patrimonio della sua collezione.

L'esposizione, curata da Pablo González Tornel, direttore del Museo de Bellas Artes di Valencia e principale esperto della collezione, spazia dal Medioevo agli inizi del XX secolo e comprende opere di numerosi artisti, tra cui Gherardo Starnina, Joan Reixach, Juan de Juanes, Bosch, Marteen de Vos, Vicente Macip, José de Ribera, Rubens, Ribalta, Benlliure, Ignacio Pinazo, Muñoz Degrain e Sorolla.   

Questa mostra farà conoscere il patrimonio di uno dei più importanti musei di Belle Arti della Spagna al di là della sua regione, arricchendo il programma culturale della città e testimoniando come la collaborazione tra pubblico e privato possa contribuire ad avvicinare la cultura alla società nel suo complesso.

Crediti immagine:

Jheronimus van Aken, Bosch. Tríptico de la Pasión o de los improperios: Coronación de espinas (1510-1520 ca.). © Museo de Bellas Artes di Valencia