Le estati di Sorolla

La Fondazione Mapfre prende parte alle celebrazioni per il centenario della morte del pittore valenciano Joaquín Sorolla con questa mostra, allestita presso la sala Recoletos, che ripercorre la carriera dell'artista seguendo uno dei suoi temi preferiti: le scene di spiaggia. Sarà possibile visitare l'esposizione dal 22 settembre al 7 gennaio.

Los veranos de Sorolla (Le estati di Sorolla) è una mostra costituita da un'accurata selezione di 40 opere, la metà delle quali di piccolo formato, comprendente sia numerose scene della costa mediterranea, in cui predomina l'aspetto ludico del godersi il mare, sia quelle ambientate sulla costa cantabrica, che trasmettono l'atmosfera dei villeggianti dell'alta borghesia di San Sebastián, Zarauz e Biarritz.

Le tele legate alle attività sulla spiaggia rappresentano probabilmente la parte più nota dell'opera di Joaquín Sorolla. Eseguite sempre dal vero (per il pittore l'estate era infatti il periodo più prolifico), furono queste opere a riscuotere il maggior successo nelle sue esposizioni nazionali e internazionali.

Sebbene le prime scene siano incentrate sul lavoro costiero, enfatizzando il mare come mezzo di sussistenza, sono le rappresentazioni del relax estivo sulla spiaggia quelle a cui il suo lavoro viene maggiormente associato. Questi dipinti offrono un interessante spaccato dell'evoluzione dell'ambiente balneare in relazione alle proprietà terapeutiche del bagno e alla nascita della villeggiatura come periodo di svago e socialità.

Crediti immagine:

Joaquín Sorolla. Rocas de Jávea y el bote blanco, 1905. Collezione Carmen Thyssen-Bornemisza in prestito gratuito al Museo Carmen Thyssen di Malaga