La Compañía Nacional de Danza torna in uno dei suoi palcoscenici preferiti: la Sala Roja di Teatros del Canal dall'8 all'11 aprile per rappresentare uno spettacolo di danza contemporanea con le pièce Remansos di Nacho Duato, Arriaga di Joaquín De Luz, Pino Alosa e Mar Aguiló e la prima di una nuova creazione di Antonio Ruz.
Remansos è una produzione creata sulla base dei Valses Poéticos di Enrique Granados che è stata presentata in anteprima a New York (Stati Uniti) dall'American Ballet Theatre nel novembre 1997. Si ispira all'universo di Federico García Lorca e prevede la coreografia di tre bellissime danze popolari. L'anno seguente fu presentata in anteprima a Madrid dalla Compañía Nacional de Danza.
Invece, Arriaga è una performance basata sulle opere del compositore originario di Bilbao Juan Crisóstomo Arriaga. Una rappresentazione di circa 30 minuti che integra le note del genio basco con la danza classica e neoclassica fino ad arrivare alla danza contemporanea.
Infine, viene messa in scena una nuova pièce del rinomato Antonio Ruz, coreografo e ballerino nato a Cordova nel 1976 e formatosi nel flamenco, nella danza spagnola e nel balletto classico. È uno dei principali esponenti della danza moderna spagnola e per questo motivo è stato insignito del Premio Nacional de Danza 2018 nella categoria Creazione e del Premio Ojo Crítico de Danza 2013 di RTVE.
La serata sarà diretta da Joaquín de Luz, che dal 2019 è il direttore della Compañía Nacional de Danza, in sostituzione di José Carlos Martínez. Nel corso della sua carriera ha ricevuto il Premio Nacional de Danza e Interpretación 2016, il Prix Benois de la Danse 2009 assegnato a Mosca (Russia) alla migliore performance maschile dell'anno per il suo ruolo in Prodigal Son, e il Premio Rising Star di Seven Arts Magazine 1997. Ha fatto parte di gruppi prestigiosi come il Pennsylvania Ballet, l’American Ballet Theatre e il New York City Ballet.
Scheda artistica:
Ubicazione: Teatros del Canal - Sala Roja
- Direttore artistico - Joaquín De Luz
- Vice Direttrice - Marisol Pérez
- Responsabile - Sonia Sánchez
- Vice Direttore Artistico - Pino Alosa
- Produzione esecutiva - Luis Martín Oya
- Direttore di produzione - Antonio Cervera
- Direttrice della comunicazione - Maite Villanueva
- Direttore tecnico - Luis Martínez Romero
- Primo ballerino - Alessandro Riga
- Ballerini principali - Cristina Casa, Kayoko Everhart, Isaac Montllor e Anthony Pina
- Ballerini solisti - Elisabet Biosca, Ana Mª Calderón, Natalia Muñoz, Haruhi Otani, YaeGee Park, Ana Pérez-Nievas, Shani Peretz, Giada Rossi, Ion Agirretxe, Ángel García Molinero, Yanier Gómez, Erez Ilan, Toby William Mallitt, Aleix Mañé, Benjamin Poirier e Daan Vervoort
- Corpo di ballo - Mar Aguiló, Helena Balla, Celia Dávila, Elena Diéguez, Sara Fernández, María Martina Giuffrida, Tamara Juárez, Sara Khatiboun, Sara Lorés, Clara Maroto, María Muñoz, Daniella Oropesa, Giulia Paris, Laura Pérez Hierro, Pauline Perraut, Ana Ramos, Irene Ureña, Alessandro Audisio, Niccolò Balossini, Juan José Carazo, Jesse Inglis, Cristian Lardiez, Miquel Lozano, Álvaro Madrigal, Shlomi Shlomo Miara, Marcos Montes, Milos Patiño, Iker Rodríguez, Iván Sánchez, Roberto Sánchez e Rodrigo Sanz
- Coordinatore artistico - Isaac Montllor
- Coordinatrice artistica e progetto educativo - Carina Martín
- Maestro ospite - Stéphane Phavorin
- Assistenti coreografici - Joan Boada ed Ema Jovanovich
- Maestre suggeritrici - Yoko Taira e Catalina Arteaga
- Consulente di danza spagnola - Lola Pelta
- Pianisti - Carlos Faxas e Viktoria Glushchenko
- Fisioterapista - Sara A. Harris
- Sponsorizzazione e patrocinio - Aída Pérez
- Personale - Rosa González
- Amministrazione - Manuel Díaz
- Assistente alla direzione tecnica - César Linares
- Assistente alla comunicazione - José Antonio Beguiristain
- Assistente alla produzione - Javier Serrano
- Trovarobe - José Álvaro Cotillo e Rebecca Hall
- Macchine - Francisco Padilla
- Elettricità - Juan Carlos Gallardo e José Manuel Román
- Audiovisivi - Pedro Álvaro e Rafa Giménez
- Assistenti costumi - Luisa Ramos ed Eva Pérez
- Sartoria - Ana Guerrero, Mar Aguado, Mar Rodríguez e Ana Cortázar
- Oggetti di scena - José Luis Mora e Antonio Cámara
- Magazzino - Reyes Sánchez
- Reception - Miguel Ángel Cruz e Teresa Morató
- Programmazione congiunta con Madrid en Danza
Durata: 1 ora e 25 minuti circa (più due intervalli)