Il Ballet Nacional de España, sotto la direzione di Rubén Olmo, si esibisce il 14, 15 e 16 dicembre presso la Sala Roja dei Teatros del Canal in uno spettacolo di balletto ispirato alla vita e all'opera della famosa ballerina spagnola della Belle Époque parigina, Carolina Otero.
Agustina Carolina del Carmen Otero Iglesias, meglio conosciuta come Carolina Otero o la Bella Otero, è stata una coreografa, cantante e attrice nata a Valga (Pontevedra) nel 1868. Subì uno stupro quando ancora era solo una bambina e poco dopo decise di fuggire dalla sua città natale. All'età di 13 anni ebbe il suo primo amante, che le insegnò il flamenco e il mestiere della commedia.
In seguito entrò a far parte di una compagnia itinerante portoghese e finì a Barcellona, dove nel 1888 incontrò un banchiere che decise di promuoverla come ballerina in Francia. Si presentava come andalusa di origine gitana per dare maggior risalto alle sue performance e ben presto divenne famosa nel paese vicino. Si esibì anche negli Stati Uniti, in Argentina, a Cuba e in Russia, dove conobbe Rasputin.
Oltre alla carriera artistica, Carolina fu l'amante di diversi monarchi come Guglielmo II di Germania, Nicola II di Russia, Leopoldo II del Belgio, Alfonso XIII di Spagna ed Edoardo VII del Regno Unito. Tuttavia, nonostante il successo, soffriva di ludopatia e morì nel 1910 da sola e in uno stato di estrema povertà a Nizza (Francia), a causa di un infarto.
Lo spettacolo non solo ripercorre i momenti più importanti della biografia di Carolina, ma risulta anche una riflessione sui maltrattamenti, l'ambizione, il successo, l'incapacità di amare e la solitudine. Lo spettacolo propone musiche di Manuel Busto, Alejandro Cruz, Agustín Diassera, Rarefolk, Diego Losada, Víctor Márquez, Enrique Bermúdez e Pau Vallet e l'intervento di alcuni musicisti di flamenco del Ballet Nacional de España.
Scheda artistica:
Luogo: Teatros del Canal - Sala Roja
- Regia e coreografia - Rubén Olmo
- Direzione musicale - Manuel Busto
- Musiche - Manuel Busto, Alejandro Cruz, Agustín Diassera, Rarefolk, Diego Losada, Víctor Márquez, Enrique Bermúdez e Pau Vallet
- Drammaturgia - Gregor Acuña-Pohl
- Scenografia - Eduardo Moreno
- Design dei costumi - Yaiza Pinillos
- Progetto illuminotecnico - Juan Gómez-Cornejo
- Immagini - Manuel Martín Nieto
- Sound design - Luis Castro
- Cartellonistica - Manu Toro
- Realizzazione dei costumi - Cornejo
- Calzature - Gallardo
- Oggetti di scena - Beatriz Nieto
- Acconciature e parrucche - Carmela Cristóbal
- Make-up design - Otilia Ortiz
- Registrazione musicale - Fondazione Barenboim-Said diretta da Manuel Busto
- Musicisti - Musicisti di flamenco del BNE
- Artista ospite - Patricia Guerrero
- Collaborazione speciale - Maribel Gallardo
- Ringraziamenti - Carmen Solís
Durata: 2 ore e 20 minuti circa (intervallo incluso)
Età consigliata: a partire dai 14 anni